Un'esperienza bellissima e difficile
Il team di Ventilazione ha realizzato il difficile compito di dare dupporto al spettacolo Boris Godunov. Tra le sole 8 tappe previste finora cè dunque anche Senigallia, dove il lavoro arriverà il 21 e 22 febbraio 2009.
Diretto dallo storico regista della Fura Àlex Ollé, Boris Godunov prende avvio dai tragici fatti del 2002, quando un commando di truppe speciali russe irruppe coi gas nel Teatro Dubrovka di Mosca dove si trovavano separatisti ceceni carichi di esplosivo e centinaia di civili presi in ostaggio durante uno spettacolo. Spogliato da elementi troppo di cronaca, il testo scritto da David Planaporta di fatto a teatro leterna lotta per il potere tra opposti estremismi, ricorrendo nella messa in scena agli elementi cari allestetica della Fura dels Baus: teatro totale fatto di immagini forti che pescano nel simbolico, dettagli imprevedibili e destabilizzanti, uso libero del corpo, coinvolgimento quanto più possibile diretto dello spettatore anche grazie a moderne tecnologie. La compagnia nata nel 1979 è tra quelle in costante evoluzione a livello internazionale, considerata di culto e seguita in tutto il mondo dove ha portato in scena migliaia di repliche per milioni di spettatori sempre immancabilmente sorpresi e stimolati senza concessioni a luoghi comuni e prevedibilità. Il titolo di Boris Godunov fa riferimento alla omonima tragedia di Pushkin, classico della letteratura russa proprio incentrato sulla costante lotta per il potere.
Quasi unora e mezzo di grande teatro che ha strappato al pubblico di Mantova, una volta liberato dallangoscia della vicenda e della sensazione di essere presi in ostaggio, dieci minuti di applausi e quattro chiamate fuori per gli attori.